NUOVI SCAGLIONI IRPEF: VERSO QUALE SCENARIO?
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Le aliquote in vigore oggi... e quelle di domani

Il testo della Legge 30 dicembre 2021 n. 234 era stato pubblicato nel supplemento n.49 della GU Serie Generale 310 del 31 dicembre 2021. In esso le aliquote IRPEF passavano dopo diversi anni da 5 a 4.


Il governo Meloni ha però annunciato che intende modificare gli scaglioni Irpef modificando le aliquote applicate nel 2022, che passerebbero dalle attuali 4 a solamente 3. Una riforma programmata già nel corso del 2023 con l’intento di alleggerire il carico fiscale del ceto medio.


Notizie giornalistiche si succedono nelle ultime settimane, ma quelle più accreditate individuano sostanzialmente tre diverse aliquote:


-       aliquota al 23% per i redditi fino a 15.000 euro;

-       aliquota al 27% per i redditi tra 15.000 e 50.000 euro;

-       aliquota al 43% per i redditi oltre 50.000 euro.


Attenzione: nulla è ancora deciso. Nell’intento del governo resterebbero non modificate le aliquote più basse e più alte, mentre sarebbero accorpate le due aliquote centrali, assorbite nell’unica al 27%.


Se così fosse l’aliquota centrale favorirebbe i redditi tra 28.000 e 50.000 euro: nel comparto scuola significherebbe avvantaggiare i docenti che si trovano a metà/fine carriera (gradone 21-28), con un beneficio dell’8% sull’aliquota Irpef precedente del 35%. La strada è ancora lunga e per il momento restiamo a 4 aliquote (vedi tabella).


05 feb, 2023
Non tutti i contribuenti devono presentare la dichiarazione dei redditi: ci sono cittadini che, sulla base di specifici parametri, sono esonerati dall’obbligo di fare il 730.
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